Stare con quello che c'è
Il titolo penso descriva e racchiuda tutto.
Però volevo dire che per me questa frase è stata una medicina.
LA medicina.
Per accogliere il dolore.
Per accettare quello che è stato e che è.
Per capire dove posso agire, dove posso avere semplicemente una sfera di influenza positiva e dove non posso agire.
Per sentirmi serena.
Per capire a cosa servono davvero le tecniche, l'Akasha, la filosofia Huna e anche il coaching e i tarocchi.
Per imparare a stare con quello che c'è.
Qualcuno ricorda uno dei 7 principi Huna?
Aloha: amare è essere felici "CON".
Tutto si ricollega ora.
Un caro saluto,
Laura
ps. Vi piace che il bog sia una parte più "poetica" e meno "tecnica"? Certo ogni tanto userò il blog per approfondire i dettagli di alcuni corsi, ma salvo queste eccezioni, mi piacerebbe fosse uno spazio libero dove esprimere a cuore così.
